Sessa Aurunca. L’aggregazione dei Comuni di Sessa Aurunca (capofila) e Santa Maria Capua Vetere è stata ammessa al finanziamento del Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes), per un importo complessivo di 175mila euro. “Si tratta – dichiarano i sindaci Luigi Tommasino e Biagio Di Muro – di un risultato importante per le nostre comunità ed è il frutto di una programmazione che, insieme, abbiamo messo in campo con convinzione. Il Paes è un vero e proprio piano regolatore per la sostenibilità energetica ed ambientale, strumento fondamentale per i nostri rispettivi territori comunali”.
La
scelta di Sessa Aurunca come capofila dell’aggregazione è stata
fortemente motivata dalla presenza della centrale nucleare dismessa.
Entrambi i Comuni, poi, hanno firmato (lo scorso 24 settembre) un
protocollo d’intesa con la Seconda Università e, in particolare, con il
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e
Farmaceutiche, al quale è affidata la fase istruttoria e procedimentale,
nonché la redazione dei Paes per i due Comuni.
La
procedura prevede ora il passaggio in consiglio comunale per l’adesione
al “Patto dei Sindaci” del Comune di Santa Maria Capua Vetere. Entro i
prossimi nove mesi, con la partecipazione delle comunità locali, sarà
redatto il Piano, requisito indispensabile per accedere alle risorse
finanziarie rese disponibili attraverso il fondo “Elena” gestito dalla
Banca Europea degli Investimenti (Bei) e dal bando comunitario “Energia
intelligente per l’Europa” (Eie).
Nel dettaglio, il Paes si comporrà di tre parti: la
creazione di una strategia generale dei due Comuni, individuando il
target di riduzione delle emissioni al 2020; l’analisi della situazione
attuale in termini di inquinamento di gas serra, mediante la redazione
dell’inventario delle emissioni; la programmazione di interventi di
riduzione delle stesse, con particolare riferimento agli edifici
pubblici, alle residenze private, al sistema delle industrie locali,
nonché ai trasporti sostenibili, alle fonti rinnovabili e alla
formazione e informazione dei cittadini, dei tecnici, delle associazioni
e degli imprenditori.
“Il
Paes – concludono i sindaci Tommasino e Di Muro – costituisce una sfida
importante per tutto il territorio e diviene lo strumento fondamentale
di ‘incoming’, come attrattore anche degli investimenti privati.
Attraverso l’ausilio dei Comuni di Sessa Aurunca e Santa Maria Capua
Vetere aggregati, i privati potranno inoltre accedere ai finanziamenti
che saranno resi disponibili nella programmazione 2014-2020, sia
(attraverso i fondi strutturali) su risorse regionali, sia (attraverso
il Patto dei Sindaci) direttamente con Bruxelles. Il Paes dovrà
disegnare un territorio in cui tutti gli edifici pubblici e privati
potranno beneficiare dell’efficientamento energetico e degli interventi
di miglioramento della sostenibilità energetica, con la conseguenza di
significativi risparmi economici e di impatto ambientale”.
Fonte: Pupia.tv