Mertens-Insigne-Dzemaili: super Napoli a Verona
La squadra di Benitez dilaga 3-0 dopo aver sofferto all'inizio. Primo gol in campionato per Lorenzo il Magnifico. Jorginho, osservato speciale dagli azzurri per il mercato, fra i migliori in campo
VERONA - Il Napoli espugna con un secco 3-0 Verona e
tiene il passo di Juve e Roma. La squadra di Benitez si impone sul
difficile terreno del Bentegodi grazie alle reti di Mertens, Insigne e
Dzemaili e chiude a 42 punti il girone d'andata, 3 in più rispetto alla
scorsa stagione (quando non aveva la Champions) e 13 in più di due anni
fa (quando giocò la principale competizione europea)Può dirsi soddisfatto il tecnico azzurro,
con gli stessi punti sarebbe stato primo due anni fa (c'era in vetta la
Juve con 41) e secondo l'anno scorso (a 2 punti dalla Juve capolista).
Quest'anno invece le distanze sono diverse: oggi gli azzurri sono a 2
punti dalla Roma e a 10 dalla squadra di Conte. SBLOCCA MERTENS - Insieme al ritrovato Hamsik, Benitez
manda in panchina anche Insigne, preferendo Callejon, Pandev e Mertens
dietro a Higuain. A sinistra c'è Armero, in mezzo al campo scelta
obbligata con il tandem Inler-Dzemaili. Mandorlini si affida alla vena
realizzativa di Toni e chiede ai suoi una partenza sprint. Trascinato
dal fosforo e dalle geometrie di Jorginho, l'osservato speciale al
Bentegodi (alla fine sarà uno dei migliori), il tecnico scaligero viene
accontentato: in campo, nei primi 25 minuti, c'è solo la sua squadra.
Impone i suoi ritmi, ha in mano il centrocampo, affonda sulle fasce,
offre rifornimenti continui a Toni: una superiorità che però non si
concretizza, nonostante una ingenuità di Fernandez che mette i brividi
ai tifosi partenopei. Benitez è allarmato in panchina, vede in
difficoltà soprattutto Armero su Iturbe. A scuotere il Napoli ci pensa
però Higuain: una girata respinta da Rafael, un tiro da fuori che si
spegne di poco a lato e l'assist nell'azione che porta al vantaggio di
Mertens, bravo a insaccare con un destro al giro sul palo lontano. Dopo
il gol in campo si vede un altro Napoli, solo l'imprecisione del Pipita
(diagonale a lato) e una respinta in tuffo di Rafael su Callejon evitano
il raddoppio azzurro.
CHIUDONO INSIGNE E DZEMAILI - E' Toni a lanciarsi subito a caccia del pareggio a inizio ripresa, ma Rafael si fa trovare pronto quando il bomber del Verona si presenta tutto solo davanti a lui. Resiste il Napoli e spreca anche tanto in avanti: due volte Pandev, Dzemaili e Mertens falliscono facili occasioni per il raddoppio. Benitez gioca la carta Insigne (fuori Pandev) e viene premiato: l'azione nasce a destra sull'asse Mertens-Maggio, Lorenzo il Magnifico è bravo a farsi trovare pronto al centro e a girare in porta di piatto da due passi. La gioia è doppia per lui, perché è il suo primo gol in campionato in questa stagione dopo i due segnati al Borussia Dortmund in Champions. Sorride finalmente Benitez, che può rilassarsi definitivamente quando in contropiede arriva il tris di Dzemaili bravo nel tap-in dopo una respinta del portiere su tiro di Insigne. Nel finale c'è spazio anche per Britos e Radosevic, il Napoli amministra senza problemi fino alla fine e ottiene tre punti meritati. Gli azzurri tengono il passo della Juve e della Roma.
CHIUDONO INSIGNE E DZEMAILI - E' Toni a lanciarsi subito a caccia del pareggio a inizio ripresa, ma Rafael si fa trovare pronto quando il bomber del Verona si presenta tutto solo davanti a lui. Resiste il Napoli e spreca anche tanto in avanti: due volte Pandev, Dzemaili e Mertens falliscono facili occasioni per il raddoppio. Benitez gioca la carta Insigne (fuori Pandev) e viene premiato: l'azione nasce a destra sull'asse Mertens-Maggio, Lorenzo il Magnifico è bravo a farsi trovare pronto al centro e a girare in porta di piatto da due passi. La gioia è doppia per lui, perché è il suo primo gol in campionato in questa stagione dopo i due segnati al Borussia Dortmund in Champions. Sorride finalmente Benitez, che può rilassarsi definitivamente quando in contropiede arriva il tris di Dzemaili bravo nel tap-in dopo una respinta del portiere su tiro di Insigne. Nel finale c'è spazio anche per Britos e Radosevic, il Napoli amministra senza problemi fino alla fine e ottiene tre punti meritati. Gli azzurri tengono il passo della Juve e della Roma.
Fonte: Il Corriere dello sport.
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