lunedì 13 gennaio 2014

Rinnovo patente, addio adesivo, ora la card arriva a casa

Da oggi non si applica più il bollino. Dopo la visita i dati vengono trasmessi alla Motorizzazione e la nuova patente arriva a domicilio

la legge — È l’effetto del decreto 15 novembre 2013 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 dicembre scorso. Questo decreto stabilisce le disposizioni procedurali per mettere in atto gli articoli 1, 2 e 3 del decreto 9 agosto 2013, riguardante le nuove procedure di comunicazione del rinnovo di validità della patente. Dopo aver verificato l’esistenza dei requisiti di idoneità psichica e fisica alla guida di veicoli a motore, il medico trasmetterà telematicamente all’ufficio centrale operativo del Dipartimento per i trasporti la comunicazione dei contenuti del certificato medico. L’introduzione di Internet per la trasmissione delle certificazioni è la principale novità rispetto alle scartoffie che prima passavano di mano in mano allungando i tempi di lavorazione dei dati.
no tela — Proprio grazie a questa nuova procedura, basteranno solo sette giorni per far arrivare a casa di chi ha sostenuto la visita per il rinnovo la nuova patente. Eliminata, quindi, l’etichetta adesiva con la nuova scadenza che è stata utilizzata fino ad ora. Ma soprattutto andranno scomparendo le patenti cartacee-telate rosa stampate fino al 1999. "Entro dieci anni - ha chiarito Maurizio Vitelli, dal marzo 2008 Direttore Generale per la Motorizzazione - con questa procedura riusciremo a rinnovare tutto il parco delle patenti sostituendole con il nuovo modello plastificato Card previsto dalla normativa europea. Quest’ultimo avrà lo stesso formato dell’attuale ma verrà stampato con nuove modalità laser e conterrà criteri antifalsificazione".
i numeri — In Italia ci sono 37 milioni 634 mila patenti attive (dato relativo a gennaio 2013), oltre 20 milioni delle quali appartengono a guidatori uomini. Buona parte sono patenti B (34,3 milioni), a cui si aggiungono le patenti A (107 mila) e le altre (3,2 milioni). Primeggia la Lombardia con 6,2 milioni di patenti, seguita da Lazio (3,6 milioni), Campania (3,3 milioni), Veneto (3,2 milioni) e Sicilia (3 milioni). Di tutte queste solo 8,8 milioni appartengono a guidatori fino ai 34 anni di età, titolari quindi già di versioni plastificate. Restano quindi 28,8 milioni di patenti, emesse ancora nel formato cartaceo-telato, anche se è possibile che una parte di queste siano state sostituite a versioni plastificate, complici smarrimenti, furti e illeggibilità.
è lui o non è lui? — In ogni caso, come sottolinea ancora Vitelli: "In Italia sono tra i 4,8 e i 5 milioni le patenti di guida in scadenza quest’anno. E con la nuova procedura sarà molto più semplice sostituire una patente che si è persa". Per di più, l’immagine sulla patente cambierà ad ogni rinnovo, annullando situazioni paradossali oggi molto frequenti: su tutte i guidatori settanta-ottantenni che dispongono di patenti in cui figurano la loro foto da diciottenni. Tuttavia, per permettere alle strutture mediche di aggiornarsi alle nuove procedure, sono previsti 20 giorni di tolleranza. 

Fonte: Giovanni Cortinovis, Gazzetta.it

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